XVIII Legislatura – Tornata del 27 febbraio 1894
col Governo della Colombia per il risarcimento dei danni, a favore dell'italiano Ernesto Cerruti, cui quel Governo era stato condannato dalla Spagna
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Dai nomi degli altri interpellanti, appartenenti tutti ad una sola frazione della Camera, ci era facile argomentare che essi avrebbero trattato la
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La vera questione, secondo me, sta nel vedere se lo stato d'assedio, con tutte le sue conseguenze, era, o non era necessario.
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La questione dunque sta tutta nel vedere se lo stato d'assedio era o no necessario.
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Se non era necessario, il Governo ha fatto male, comunque s'interpretino lo Statuto e le nostre leggi. Se era necessario, la questione di diritto
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Dico dunque che, secondo me ed i miei egregi amici, che hanno firmata l'interpellanza, il pericolo, non solo ci era, ma dura, e durerà fino a quando
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Non era la propaganda di un'idea, non era la propaganda di una utopia, come quella di Tommaso Moro, o come la città del sole di Campanella, o come la
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propizia a fare riuscire i loro disegni rivoluzionarli, ed allora si misero all'opera, forse con la cospirazione, certo con la propaganda, la quale non era
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È vero? non è vero? non lo so. Certo è però che era talmente nell'animo di tutti la convinzione d'un'imminente rivolta, che credo colà non ci sia
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, ma che bastano a formare una convinzione morale, anche colà si aspettava il moto. E mi si dice perfino che era indicato il giorno e l'ora: per
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. Lo stato d'assedio venne invece mentre gli avvenimenti incalzavano, e non v'è ragione di credere che il movimento, il quale fino al primo gennaio era
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Dice l'onorevole Colajanni stesso che il movimento non era separatista, ed io lo credo; non lo era nei suoi intenti, ma poteva esserlo nei suoi
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propri connazionali, più inconscienti e sedotti, che colpevoli. In questa delicatissima posizione l'esercito non si è allontanato da quello che era il
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Di San Giuliano. Ebbene, in un altro comune che non nomino, perchè il fatto mi è stato riferito da un amico, il partito, che era al potere
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Vi è un comune dove la lotta era tra i civili (possidenti) ed i lavoratori. I lavoratori volevano l'abolizione del dazio sulle farine, sostituendolo
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vigore, non è riuscito a raggiungere lo scopo come non vi era riuscito quello delle Due Sicilie. Si è veduto che non è bastata la soppressione dei beni
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Però l'ammirazione era giustificata, perchè il discorso dell'onorevole Nasi, era, prima di tutto, un atto di coraggio nella discussione che ora si fa
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. Ma quell'atto sincero di ammirazione non era e non poteva essere atto di consenso.
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Quali fossero le condizioni della Sicilia era stato detto in una diligente memoria, indirizzata non spontaneamente, ma come risposta, al ministro di
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senatore Amato-Poiero faceva al Ministero, del quale l'onorevole marchese Di San Giuliano era parte, un quadro vivace e spaventevole delle condizioni dei
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siciliano si era cominciato a svolgere fino dal 9 dicembre coi fatti di Partinico, pur tralasciando i fatti anteriori più isolati e forse di minore
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Ma, veniamo alla domanda che ha fatto il marchese Di San Giuliano. Lo stato d'assedio, nelle condizioni in cui si trovava la Sicilia, era necessario
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miseria non vi era? Ma nel rapporto del senatore Amato-Poiero vi è anche un periodo sulle clientele locali negate dal nostro valoroso collega:
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non sono nell'animo mio, venissi qui a dirvi che un atto un po' impressionante non era necessario; ed io credo che, se il Governo fosse andato nella
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Io ho trovato che la fiducia nei funzionari amministrativi era scossa, e quando ho indagato se Sua Eccellenza il regio commissario straordinario (che
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attorno a se il conforto di uomini e di consiglieri che sapessero dare all'azione sua la impronta, il carattere di continuità amministrativa, che era
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altri, questo fatto curioso, che negli uomini veramente d'ordine, negli uomini che sono accorsi numerosi alla riunione di Palermo nella sala Ragona, era
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straordinario, sarebbe stato tuttavia prudente che quella proclamazione, la cui efficacia suggestionante era tutta del momento, non fosse poi stata seguita
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Il “Siciliano”, che era interprete della corrente radicale-socialista di Palermo, ma non era l'organo ufficiale del partito, se era realmente tanto
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giustizia; il Gattini era stato colto da una eccezionale azione punitrice mentre essa era nel suo legittimo vigore, e nessuno ha creduto di dovere protestare
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Quando la mattina del 4 fu proclamato lo stato d'assedio, era più logico sopprimere subito la libertà di stampa, far cessare senz'altro la
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dialogizzatore era questo: «ora staremo meglio perchè è venuto un galantuomo, che si chiama generale Roberto Morra, il quale penserà lui a tutte le cose
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venti, per un mese intero ogni giorno, che la calma era completamente ristabilita nell'isola; dopo di aver dovuto scarcerare una parte degli arrestati
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non era, secondo me, necessario ricorrere a tanta eccezionalità di misure.
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Il ministro rispose che egli non poteva per ora fare una promessa, perchè tale questione era legata e subordinata ad altre di grande importanza.
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Il contratto era già scritto e il ministro di allora, lo stesso onorevole Saracco, disputava solamente per la cifra da spendere: la Società Sicula
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grandi disagi economici e sociali, non ci erano prepotenti che sfruttavano, non ci era grande miseria. In quella Provincia di cui si è tanto scritto e
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non avessi fatto notare che il prezzo chiesto era molto esagerato. Ma sarebbe stata costruita con grave danno dello Stato.
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